Crisis and compromise

Utilizzo un titolo di un vecchio pezzo dei Gray Matter, vecchia punk band di washington, che recentemente ha fatto ritorno sul mio piatto...
Al solito, utilizzo un po' di tempo perchè per iniziare a lavorare è ancora presto... le novità sul sito le avete viste, spero siano state di vostro gradimento. L'intervista a cura del King ai Not Moving è davvero una bella sorpresa, anche perchè sul ramo internazionale ci sono ancora parecchie cosette sopite che speriamo si sveglino in futuro... a breve (i tempi di impaginazione sono un po' più lenti perchè mi devo costruire le grafiche con photoshop) anche una nuovo capitolo che avvia alla conclusione di Visual Time Machine, per pEIS.
Sono davvero felice per i nostri amici Hi-Fi Killers (The) e per i Los Dragos, che stanno beneficiando di attenzioni da parte della stampa, scritta e digitale... è recentissima la pubblicazione di questa recensione che rende loro onore. Ne hanno parlato anche foutraque, Nouvelle Vague, Terminal Boredom e attendiamo ancora altri commenti.
Ho saputo che domenica allo spazio musica di Pavia c'è Steve Wynn (coi Miracle 3?)... non sarebbe male vedere da vicino il tipo che ci metteva la voce nei Dream Syndicate... boh, qua l'influenza galoppa, non si capisce se va, se viene, come mai ho sempre sonno... tutto incerto.
Intanto oggi comincio ad andare fuori dalle balle alle 16,30, che ieri ho fatto un'ora di straordinario che (ovviamente) non mi verrà conteggiata nè pagata.
Stamattina ero talmente rincoglionito che non mi ricordo nemmeno cosa mi son portato da sentire in macchina e come sono arrivato qui... ah, sì, i Monkees... ieri invece mi sono portato i Gun Club... il voodoo in mezzo alla nebbia padana... grandiosi... mi spiace solo di non saperne abbastanza su di loro.
Tra l'altro questo venerdì a legnano c'è Kid Congo Powers con la sua band che suona...
vado a lavorare, vah...