!!! CHOKING HAZARD !!!

Voglia di stream of consciousness dopo un periodo di arbitrario silenzio, concentrazione et ingegnerizzazione di idee. Venerdì scorso è stato come dire una pietra miliare, superata la quale si sono rese necessarie revisioni e rivalutazioni di persone e situazioni. Questo dal punto di vista "inside". Dal punto di vista "outside" invece mi posso dire moderatamente soddisfatto, essendo mio malgrado finito tra gli spietati denti della macchina organizzativa. Mi sono sentito un po' come olio minerale tra gli ingranaggi. Il rispetto e la devozione massima la si deve ai gruppi, entrambi massicci e convincenti. Accanto a degli immensi Los Dragos (mi chiedo solo cosa sarebbe successo se fossero nati e cresciuti a Detroit: per quanto mi riguarda li supporto il più possibile, sono merce rara), c'è stata la sorpresa degli Hawaiian BB Woodrose, capaci di reinterpretare un genere come lo stoner con l'ironia e il "cazzarismo" giusti. Li seguiremo sicuramente in futuro.
Sul lido musicale non verso in particolari condizioni di salute, non ho grosse news da segnalare, mi sto dedicando alla riscoperta di dischi che ho sempre amato. In particolar modo alla discografia degli Afghan Whigs. Lasciandomi andare a strane triangolazioni spazio temporali... mi succede di aver voglia di ascoltare certe cose ciclicamente, solitamente associando gli ascolti al tempo atmosferico e al periodo dell'anno. Questo è, da almeno tre anni a questa parte, il periodo Afghan Whigs. Bah... stamattina mi sono portato in macchina pure gli At The Drive-In di "Relationship Of Command".
Notevole è pure l'apporto dato dal semi-isolazionismo degli ultimi tempi... la vostra coppia rock'n'roll preferita trova nell'interazione interna stimoli e ispirazioni che alimentano la macchina del nostro progresso ;-)
L'apporto di terze parti porterà qualcosa di curioso nel weekend.
Intanto io mi godo senza falsa modestia i complimenti arrivati all'indirizzo della mia penna e del Photoshop di Georgia.
Equilibrio innanzitutto.
"DON'T THINK... FEEL..." e se lo dice lui: